Il Botswana è un paese arido nel cuore dell’africa australe, compreso fra il deserto del Kalahari e il delta dell’Okavango, una delle aree umide naturalistiche più affascinanti del mondo.
In lingua tswana la parola Botswana significa “Terra degli Swana”, il gruppo etnico Bantu predominante del territorio suddiviso in varie popolazioni.
Il gruppo folk nazionale “Ngwao Letshwao” (nome che può tradursi come “Icona culturale”), è stato fondato nel 2005 a Gaborone con lo scopo di salvaguardare la cultura del Botswana e diffonderne la conoscenza a livello internazionale.
Il gruppo “Ngwao Letshwao” si è proposto di creare uno spettacolo che rappresenti la ricchezza e la diversità culturale del Botswana. La musica tradizionale si esprime principalmente attraverso la voce, gli archi (segabo), una kalimba arcaica (setinkane) e gli strumenti a fiato, che comprendono una varietà di flauti denominati ‘lengwane’, ‘lethlaka noka’, ‘mothlatsa’, ‘naka’, e ‘palo llo’ in funzione della loro costruzione. Gli altri strumenti, come il tamburo Tswana (moropa), il corno di antilope (lepapata), i sonagli da gamba (mathlo) sono spesso usati nelle danze di gruppo. Gli uomini ballano mentre suonano, e le donne battono le mani, urlando, a volte accompagnate da tamburi conici. ll repertorio classico è legato alle varie feste e riti sia sociali che legati alla stagionalità delle occupazioni degli abitanti, in genere raccoglitori nomadi e pastori. Ovviamente, trattandosi di un’area estremamente arida, l’acqua e la pioggia giocano un ruolo essenziale e molti riti e miti riguardano proprio la pioggia e la sua creazione.