Il gruppo “Zamankho” viene dalla città di Grozny, capitale della repubblica autonoma di Cecenia alle falde del Caucaso. La società cecena è strutturata attorno a 130 Teip o clan, ulteriormente suddivisi in “gar” (rami), ed i gar in “nekye” (famiglie patriarcali). Il codice sociale ceceno può essere riassunto nel termine “nokchalla”, il quale, sebbene sia intraducibile in italiano, implica un comportamento cavalleresco morale ed etico, la generosità e la volontà della salvaguardia dell’onore delle donne.
Il gruppo è formato da coppie di ballerini accompagnati da una tipica orchestra caucasica composta da mirabolanti tamburi e fisarmonica spesso accompagnata da flauti e da chitarra. Il loro spettacolo esalta la leggiadria delle danze femminili e la melodiosità del canto con punte di spettacolarità nelle danze guerriere estremamente acrobatiche eseguite dagli uomini.
Direttori: Renat e Kheda Tsakayevsa